Moderno, retrò, rustico, essenziale o quasi barocco: l’idea di arredo di una casa è molto personale, ma si deve adattare a ogni stanza. Persino il bagno sarà in linea con l’atmosfera che si respira una volta varcata la soglia. Praticità e stile saranno quindi prioritari.
Lavabo e rubinetteria
Il lavabo classico può avere un piede di appoggio al fine di renderlo stabile e conferire oltretutto una certa eleganza. Ma un lavandino del bagno con mobile permette di ottenere uno spazio sottostante in cui riporre asciugamani o altri oggetti utili. Si possono trovare svariati modelli nel sito https://www.bagnoexpert.com, che propone diverse soluzioni in tal senso, anche più lineari. È ovvio che in un’abitazione dove lo stile rustico e il legno siano preponderanti, anche il mobiletto del lavabo utilizzerà lo stesso materiale, tuttavia vi sono versioni moderne che possono adattarsi a tale esigenza.
Le composizioni di lavabo con mobiletto sospese, invece, sono più che altro salvaspazio e possono soddisfare le necessità di arredo più “ibride”. Legni laccati e linee squadrate danno un’idea maggiormente contemporanea, ma conferiscono calore.
In bagno si può ricreare una tendenza elegante, quasi barocca, inserendo piani di appoggio in marmo e colorazioni alternative della ceramica. Un accostamento azzardato, ma che ricrea una tendenza quasi industrial, è il rubinetto nero su lavabo dello stesso tono, oppure dorato su lavandino nero.
I rubinetti a manopola, di solito, vengono considerati perfetti per gusti più retrò, mentre il miscelatore conferisce già un’idea più moderna. Eppure, come visto, non solo non è più così grazie ai colori alternativi che si possono scegliere, ma persino per il design che si ricrea. Vi sono manopole dalle forme più svariate che danno un tocco moderno al bagno e miscelatori dalle linee morbide che appaiono perfetti per uno stile più antico.
Doccia e/o vasca
La vasca ha un fascino innegabile e classico che le è valso persino l’organizzazione di una bizzarra regata in Belgio. In ogni caso, la si può adattare alla tendenza d’arredo di casa in chiave più attuale, evitando piedini dal gusto quasi gotico e prediligendo magari un bell’idromassaggio.
E se la doccia diventa un viaggio sensoriale di luci ed emozioni come in una spa e la vasca si colloca persino al centro di una camera da letto, un’idea che può mettere d’accordo tutti e tutte le esigenze di arredo è la vasca con doccia inclusa. In tal modo, si ha la scelta di potersi rilassare in mezzo ai sali profumati oppure di cominciare la giornata con un getto energizzante.
Per dare un tocco di verde all’angolo vasca o doccia, se la casa è green sotto ogni punto di vista, si possono abbinare mattonelle e tende in tinta, oltre a tecnologie dei rubinetti in grado di ridurre lo spreco di acqua. Come, ad esempio, l’anti-gocciolamento.
I sanitari
Wc e bidet hanno subito un’evoluzione diventando sospesi o veri e propri complementi di design, anch’essi di colorazioni alternative. Naturalmente, non è indispensabile cercare uno stile preciso, addirittura per questi due immancabili sanitari, i modelli standard vanno più che bene nella casa moderna così come in quella più vintage.
Probabilmente, la differenza maggiore sarà la scelta della forma, più o meno squadrata, di entrambi gli elementi. Dovranno essere di certo abbinati e molto simili tra loro, pur accordandosi a lavabo e vasca o doccia. Da non dimenticare il copri water, che seguirà i gusti e l’ispirazione del resto degli arredi: in morbido tessuto, con disegni o immagini geometriche, diventerà quasi una decorazione a sé stante.
Complementi e decorazioni
Il bagno va arredato con stile, ma anche seguendo la praticità e riempiendo gli spazi in maniera intelligente. L’armadietto dei medicinali può essere da terra o da parete, piccolo come un pensile, ma al contempo sufficiente per contenere ciò che serve. A giorno o con ante scorrevoli, sarà realizzato in una colorazione neutra o attinente al resto dei sanitari.
Persino la cesta per i panni sporchi può arredare in maniera gradevole: ormai, dal vimini al materiale plastico, questi contenitori sono perfetti per ogni esigenza e spazio, fungendo spesso da piani d’appoggio.
E, a proposito dei piani di appoggio, se il bagno lo consente, si può optare per un tavolino su cui disporre decorazioni o utility. Non sempre sul lavabo si può ad esempio mettere il porta-spazzolino e dentifricio, per cui è una buona alternativa ovviare in questo modo. Magari aggiungendo una piantina accanto. Alcuni tavolini sono piccoli e angolari e con uno o più ripiani sottostanti dove disporre bagnoschiuma o saponi.
Il tappetino per il bagno è un complemento spesso controverso, perché se da un lato arreda, dall’altro presenta criticità molto soggettive: si può bagnare o sporcare facilmente, inoltre molti temono di scivolarvi camminando. Un buon compromesso può essere quello di utilizzare un modello in spugna solo quando si fa la doccia o il bagno, oppure sceglierne uno con superficie inferiore gommata e anti-sdrucciolo.
Qualunque aggiunta non strettamente necessaria andrebbe valutata con attenzione, specie in mancanza di spazio. E, soprattutto, senza mai discostarsi dal gusto e dai colori generali.