La cementite specifica per legno è un ottimo prodotto per trattare il legno grezzo e prepararlo alla verniciatura. Molti di noi si dedicano a lavoretti di bricolage con il legno e questo prodotto è indispensabile per ottenere superfici lisce e ben levigate.
La cementite si trova in commercio nei negozi di ferramenta e nei colorifici oppure online. Ne esistono tipi differenti, specifici per legno oppure per i muri. Per trattare il legno la si può trovare ad acqua o a solvente.
In questo articolo scopriamo i suoi usi, le differenze tra quella ad acqua o a solvente e quando sceglierla bianca o colorata.
A cosa serve la cementite
La cementite è un materiale gessoso e coprente che stesa sul legno crea uno strato omogeneo e liscio, utile per procedere poi alla stesura del colore. E’ ideale anche per eliminare eventuali irregolarità della superficie, infatti è impiegata anche negli interventi di muratura per lo stesso scopo.
Si può applicare anche sui muri in caso di infiltrazioni di acqua, aloni e macchie perché il suo potere coprente garantisce la cancellazione di ogni antiestetica traccia. Questo prodotto si può applicare con il rullo, a pennello oppure a spruzzo.
Tipologie di cementite
La cementite può essere solubile con l’acqua o con un solvente a base di oli. Quella all’acqua è la più consigliata. Non sprigiona sostanze tossiche, garantisce ottimi risultati e anche la pulizia dei pennelli a fine lavoro è più facile.
Cementite all’acqua
Si trovano in commercio ottimi prodotti all’acqua, perfetti per il fai da te. E’ il trattamento migliore per quei lavoretti che non sono soggetti a grandi intemperie: dopo la cementite all’acqua è bene usare lo stesso fondo all’acqua per la finitura. Un consiglio è quello di non mischiare un prodotto all’acqua con uno a solvente per un lavoro ben fatto.
Cementite a solvente
La cementite a solvente è quella che in genere contiene acqua ragia o un altro diluente sintetico. Si trova nei negozi specializzati ma è un prodotto meno utilizzato rispetto a quella ad acqua.
Il suo impiego è consigliato quando si trattano materiali che sono sottoposti agli agenti atmosferici perché è più resistente. Se si applica la cementite a solvente è bene che anche il fondo venga trattato con finitura a solvente per non ottenere risultati spiacevoli.
Cementite bianca, colorata e spray
La cementite è quasi sempre venduta nel colore bianco, una tinta che ben si presta a far da fondo al legno. Se necessario è possibile colorarla, preferibilmente a tintometro, ma bisogna sapere che i colori che si otterranno saranno piuttosto tenui.
Esistono in vendita anche cementiti spray per il legno (vedi su Amazon) ma gli addetti ai lavori confermano risultati migliori per il prodotto applicato a rullo o a pennello. In effetti essendo un prodotto denso e coprente, la versione spray coprirà la superficie in maniera più leggera.
Sarà dunque d’obbligo nebulizzare la cementite con più passaggi per ottenere lo stesso risultato di una stesura a pennello o a rullo. Se invece si utilizza una spruzzatrice professionale è migliore il lavoro eseguito perché si otterrà una copertura omogenea e più facile sarà la carteggiatura seguente.
Come si applica la cementite
Una volta scelto con quale attrezzo stendere la cementite bisogna passare ad una prima applicazione del prodotto con una mano piuttosto leggera e liquida. Si lascia asciugare bene e poi si carteggia con la carta abrasiva a grana 100.
A seguire è bene applicare un altro strato di cementite, aspettare l’asciugatura e carteggiare questa volta con un foglio più fine, tipo grana 220. Così facendo siamo certi di un lavoro ben fatto e avremo una superficie liscia e perfetta.
Per completare l’opera sarà sufficiente trattare il legno con carta smeriglio e a questo punto si può procedere alla tinteggiatura, che risulterà impeccabile e uniforme.
L’uso della cementite è fondamentale sulle tavole di compensato in quanto consente un’ottima applicazione per gli smalti di finitura e le vernici acriliche. Non solo garantisce un aspetto piacevole al legno e una gradevole sensazione al tatto ma lo rende anche impermeabile all’assorbimento delle vernici.
La cementite per i muri
Molto diffuso anche l’utilizzo della cementite specifica per i muri. Si usa per rimettere a nuovo pareti in cui l’intonaco si sfoglia a causa di pitture preesistenti, come base fissante. Il suo impiego, di solito cementite bianca, serve anche per coprire le macchie sulle pareti, in particolare quelle dovute a infiltrazioni di acqua.
La cementite non serve per togliere le macchie di muffa dai muri. Spesso erroneamente si pensa che il suo impiego eviti la fuoriuscita di muffe e sia efficace nel rimuovere quelle esistenti ma non serve a questo scopo (un rimedio utile anche a prevenire è il Muffa stop spray).
La cementite come abbiamo visto ha svariati usi e si può trovarla sotto forma di spray, all’acqua, a solvente e anche in polvere. Si tratta di un prodotto piuttosto economico con il quale realizzare lavoretti artigianali oppure utilizzarla, nella versione specifica, per lavori di muratura.