Quali sono le tecniche giuste per pulire la nostra casa in modo efficace e veloce? E quali sono i prodotti migliori per raggiungere questo scopo?
Questo approfondimento, scritto in collaborazione con 100 Mani – impresa di pulizie a Roma – spiega come intervenire con i prodotti giusti in modo da effettuare una pulizia impeccabile senza troppe complicazioni.
L’alleato numero 1: l’aceto bianco
Una delle proprietà più utili dell’aceto è la sua profonda azione sgrassante. Per questo motivo è un ottimo alleato nelle pulizie domestiche, specialmente in cucina: possiamo utilizzarlo per pulire i piani di lavoro, i fornelli, il forno e il frigorifero.
Un altro vantaggio dell’utilizzo dell’aceto bianco è che rimuove i cattivi odori, quindi può essere utilizzato in tutti quei casi in cui rimangano degli odori che non si riesce proprio ad eliminare.
Possiamo utilizzarlo anche come anticalcare e antimuffa: il cestello e le guarnizioni della lavatrice, ad esempio, hanno bisogno di un’accurata pulizia dopo un certo numero di lavaggi, e scegliere dei prodotti naturali è sempre la soluzione migliore, nel rispetto dell’ambiente soprattutto. Inoltre si può addirittura utilizzare nei cicli di lavaggio come ammorbidente, contribuendo appunto a mantenere la nostra lavatrice sempre perfettamente funzionante.
Combinare l’aceto con il bicarbonato
Creando una soluzione di aceto e bicarbonato e applicandola direttamente sulla superficie da trattare otterremo dei risultati incredibili: brillantezza, pulizia e un piacevole odore di pulito saranno garantiti.
Un’altra sostanza che possiamo aggiungere è il succo di limone, dal forte potere sgrassante e rinfrescante: il profumo che lascia sarà davvero gradevole e non avremo utilizzato sostanze chimiche.
Purificare l’aria: una pratica fondamentale
Aerare e purificare l’ambiente è una pratica che tutti dovremmo adottare, specialmente se in casa ci sono bambini molto piccoli, persone anziane o con gravi disturbi respiratori o di tipo immunitario. Ci sono delle buone abitudini da seguire, vediamone alcune:
- Pulire accuratamente e frequentemente i filtri dei condizionatori e le stufe
- Utilizzare un aspirapolvere sui pavimenti, specialmente sui tappeti, e sulle superfici di stoffa
- Lavare spesso tende e soprammobili dove può annidarsi la polvere
- Rimuovere la muffa che si forma specialmente tra le piastrelle in cucina e in bagno
- Acquistare dei purificatori d’aria, che rimuovono la maggior parte delle sostanze inquinanti
Lavare accuratamente le spugne
Un’accortezza che dobbiamo avere necessariamente, e alla quale spesso non diamo la giusta importanza, è quella di lavare accuratamente tutti gli strumenti che utilizziamo per pulire la nostra casa, come spugne, panni di microfibra ma anche il mocio per i pavimenti.
Su queste superfici si annidano moltissimi batteri e residui di polvere e, se non ce ne occupiamo in modo massivo, rischiamo di portarli di nuovo sulle superfici che andiamo a pulire.
Specialmente le spugne per la cucina – che non devono mai essere utilizzate anche per la pulizia del bagno – andrebbero lavate dopo ogni utilizzo e sostituite almeno una volta ogni quindici giorni. Per sterilizzare le spugne e liberarle dai cattivi odori possiamo agire in due modi diversi, altrettanto efficaci:
- ammollo con acqua bollente, sale e succo di limone concentrato
- ammollo con acqua bollente, aceto e qualche goccia di succo di limone