Placche ed interruttori non sono soltanto degli oggetti che non possono (e non devono) mancare in casa, ma, se siete dei fissati del design, rappresentano anche dei piccoli complementi d’arredo. Ecco come sceglierli.
Le placche e gli interruttori: definizioni
Sì, in linea di massima sappiamo tutti cosa sono, in certi casi però è meglio essere chiari e dare delle definizioni degli oggetti in esame. Le placche sono quindi quelle mascherine realizzate in legno, metallo o plastica che avvolgono gli interruttori, ossia quei pulsanti elettrici che consentono di accendere e spegnere la luce a proprio piacimento.
A voler essere proprio precisi, di materiali utilizzati per la realizzazioni di questi oggetti ne esistono a iosa, ma non proprio alla portata di tutti i comuni mortali: vorreste placche ed interruttori in radica? In pelle? Vi orientereste mai su cristalli e pietre più o meno preziose?
Lo stile
Tanta varietà dipende ovviamente dall’esigenza di adattare questi oggetti a stili architettonici diversi e alle più disparate soluzioni d’arredo. Anche la filosofia estetica del consumatore non è poi un elemento da trascurare: qualcuno infatti preferisce nascondere e mimetizzare placche ed interruttori acquistandoli dello stesso colore con cui ha deciso di tinteggiare la parete. Altri invece amano giocare sui contrasti e quindi optano per delle soluzioni che mettano in risalto tali oggetti dando ai loro ambienti un bel tocco di carattere.
A questo proposito è bene specificare anche che esistono degli articoli più classici le cui curve sono un po’ retrò, altri ultramoderni, altri ancora neutrali e quasi anonimi. Altrettanta varietà si può poi riscontrare per quanto riguarda i colori e, non storcete il naso, le fantasie con cui placche ed interruttori possono essere rivestiti e decorati.
Ah, e poi non dimentichiamo lui, il touch, protagonista sempre più indiscusso della casa domotica. Esistono infatti degli oggetti che funzionano esattamente come gli smartphone: vanno appena sfiorati per potersi attivare. Il vecchio tasto da premere con un po’ di convinzione potrebbe quindi andare in pensione a breve…
Certo, descrivere tutti i modelli di interruttori e placche attualmente presenti sul mercato è come minimo un po’ pretenzioso e lascerebbe il tempo che trova dato che progettisti e designer ultimamente sembrano essersi concentrati più che proficuamente su questo settore.
Se vi siete quindi stufati degli oggetti un po’ anonimi che avete in casa, potete dare una sbirciatina al sito https://www.cmt-srl.it/ dove è possibile acquistare online le vostre nuove placche ed i vostri interruttori.
Cambiare placche ed interruttori: i costi
Cambiare placche ed interruttori è in genere un’operazione abbastanza semplice. Nonostante ciò, fosse solo per non rischiare di incendiare casa, è sempre meglio rivolgersi ad un professionista del settore che, proprio in virtù della semplicità del lavoro, non vi chiederà certo una cifra particolarmente elevata per portare a termine il suo incarico.
Il vero costo da sostenere potrebbe essere, soprattutto se avete molti ambienti da rimodernare e non vi accontentate delle cose semplici, l’acquisto degli oggetti in questione… Scegliete sempre quindi con gusto e… senza farvi prendere la mano!