Costruire un pergolato in legno può essere la soluzione ideale per realizzare una gradevole zona d’ombra nel proprio giardino o in terrazzo.
Lo consigliamo a chi vuole un salotto esterno per passare del tempo al fresco e all’aria aperta, o anche a chi cerca un perfetto spazio per cenare durante le calde serate estive. Bisogna scegliere con cura i materiali che andranno a comporre la struttura vera e propria e la copertura del pergolato, così da farlo durare nel tempo.
Vediamo insieme tutti i dettagli su come portare a compimento quest’opera, sia dal punto di vista costruttivo che da quello burocratico.
La scelta dei materiali
Per quanto riguarda i materiali abbiamo diverse opzioni molto valide a disposizione. Tra i materiali più economici troviamo il legno, molto leggero e facile da lavorare. Il legno è bello da vedere, ed è l’ideale per un pergolato da giardino. L’unico difetto di questo materiale è nella sua manutenzione: va curato adeguatamente nel corso del tempo, e gli agenti atmosferici potrebbero provocare un’usura precoce.
Più costosi, ma decisamente più resistenti, sono i metalli, come ad esempio il ferro e l’acciaio Corten. Anch’essi hanno bisogno di una certa manutenzione, ma sono in grado di affrontare senza difficoltà la prova del tempo. Vi consigliamo di acquistare dei prodotti che abbiano subito un trattamento antiruggine, così da non temere la pioggia.
Infine segnaliamo la possibilità di realizzare un pergolato in muratura. Come soluzione è più dispendiosa, e richiede l’intervento di veri professionisti. Al tempo stesso è l’opzione che garantisce maggiore solidità e durata anche a distanza di anni, resistendo facilmente al vento e alla pioggia.
Costruire il pergolato
Per costruire il pergolato abbiamo innanzitutto bisogno di una base in piano. Possiamo livellare il terreno, o montare una apposita piattaforma. In quest’ultimo caso vi consigliamo di contattare degli esperti, così da ottenere una base solida e duratura.
Una volta preparato il terreno arriva il momento di installare i quattro pali che andranno a comporre la struttura principale. Possiamo anche installarne di più, a seconda di quanto vogliamo sia grande il pergolato. Questi pali devono essere fissati nel terreno, e per questo consigliamo di installare delle staffe in ferro, che garantiscono grande stabilità.
A tal proposito consigliamo la gamma di staffe per legno sul sito di Würth, famose per la loro qualità. In questo modo anche il vento più forte non sarà affatto un problema. Dopo aver fissato al terreno i pali è il momento di posizionare delle travi, su cui poi poggiare la copertura che farà da tetto al pergolato.
Possiamo acquistare delle travi già preparate, con degli agganci o degli elementi fisici che consentano un buon incastro. Si tratta di veri e propri kit, preparati su misura in precedenza. Il fissaggio di tutti gli elementi deve essere curato nei minimi dettagli, per evitare che la struttura possa cedere in futuro.
Infine andiamo a concludere la costruzione inserendo una copertura. Possiamo scegliere tra diversi materiali. Di solito si cerca di optare per un tetto che lasci filtrare un po’ di luce solare, come ad esempio il bambù, o anche una tenda da esterno. In alternativa possiamo selezionare una copertura più fitta, che riesca a fare ancora più ombra.
Abbellire la struttura
Dopo aver realizzato la struttura grezza possiamo abbellirla in vari modi. Molti ad esempio inseriscono degli elementi floreali, come delle piante rampicanti. Sono ideali per un pergolato, perché crescendo finiscono per avvolgere i pali o il tetto, con un effetto decisamente bello da vedere. Cercate di curare queste piante nel migliore dei modi, così da evitare che sfuggano al vostro controllo.
Un altro modo per rendere confortevole il pergolato è attraverso delle pareti laterali, che possono donare maggiore intimità e privacy. Possiamo installare dei pannelli di vario genere, o anche aggiungere una semplice tenda laterale, in grado di far passare l’aria e garantire il fresco in questa zona.
All’interno consigliamo di inserire divanetti o sdraio da esterni, così da poter usare il pergolato come un vero e proprio salotto da vivere all’aria aperta. Degli elementi di arredo in vimini possono essere un ottima soluzione estetica che si adatta perfettamente al resto dell’ambiente.
La burocrazia italiana
Cosa prevede la legge italiana riguardo la costruzione di pergolati? In generale queste strutture non rientrano nella casistica delle costruzioni vere e proprie, e non sono neanche considerate come delle ristrutturazioni. Per questo, come possiamo trovare conferma a questa pagina, non sono richiesti permessi, e possiamo agire in totale libertà.
La situazione può cambiare nel caso in cui la dimensione del pergolato sia tale da creare fastidi e disturbi nei nostri vicini. In tal caso potrebbe essere richiesta una autorizzazione da parte del Comune in cui si trova la nostra abitazione. Per ogni dubbio vi consigliamo di consultare gli uffici di competenza. In questo modo sarete certi di muovervi all’interno di quanto previsto dalla legge.