I dehors, ovvero le strutture temporanee o permanenti allestite all’esterno dei locali, rappresentano un’opportunità per ampliare la capienza, favorire la socialità e offrire un ambiente confortevole anche all’aperto. Negli ultimi anni, complice anche la necessità di adeguarsi a norme sanitarie più stringenti, sempre più attività hanno investito in spazi esterni funzionali e curati, trasformandoli in vere e proprie estensioni del locale principale.
L’idea è quella di creare un ambiente che sia parte integrante del locale, ma che offra al contempo un’esperienza differente, sfruttando l’aria aperta e la vista dell’ambiente circostante. In città, i dehors sono spesso allestiti sui marciapiedi o in piazze, trasformando l’aspetto delle strade e contribuendo a rendere più vivibili e accoglienti le aree urbane. Nei contesti di campagna o mare, i dehors si integrano con il paesaggio naturale, creando un’atmosfera rilassante e piacevole per i clienti.
Vantaggi per le attività commerciali
L’uso di dehors rappresenta un’opportunità significativa per incrementare il fatturato e l’attrattività di bar e ristoranti. In un mercato sempre più competitivo, offrire la possibilità di godere di pasti e bevande all’aperto è un valore aggiunto che può fare la differenza. Un dehors ben strutturato può attrarre clienti sia durante il giorno, grazie alla possibilità di sfruttare la luce naturale e l’aria fresca, sia di sera, con un’illuminazione suggestiva che crea un’atmosfera calda e accogliente. Inoltre, i dehors permettono di ottimizzare lo spazio disponibile, offrendo posti aggiuntivi rispetto all’interno del locale e riducendo il rischio di rifiutare clienti per mancanza di spazio. In termini economici, l’aumento dei posti a sedere si traduce direttamente in un incremento delle vendite, in particolare durante la stagione estiva quando la domanda di spazi esterni è più alta.
Impatto sull’arredo urbano
I dehors ampliano lo spazio operativo delle attività commerciali e influiscono anche sull’aspetto complessivo delle città e delle aree urbane. L’integrazione armoniosa di questi spazi nel contesto cittadino contribuisce a valorizzare le strade e le piazze, rendendo i quartieri più vivaci e attrattivi. Quando progettati con cura, i dehors possono trasformarsi in elementi decorativi che arricchiscono l’estetica urbana, utilizzando materiali e strutture che rispettano l’architettura e il carattere del luogo.
La scelta dei materiali e del design è quindi fondamentale per evitare impatti negativi sull’ambiente circostante. I comuni, infatti, regolamentano l’installazione dei dehors proprio per garantire che essi rispettino le norme estetiche e funzionali, integrandosi in modo armonioso e sostenibile con l’arredo urbano.
Tipologie di dehors
Esistono diverse tipologie di dehors, ognuna progettata per adattarsi alle necessità stagionali e alle esigenze specifiche delle attività commerciali.
Dehors estivi
I dehors estivi sono soluzioni leggere e mobili, perfette per i mesi caldi quando i clienti preferiscono mangiare all’aperto. Questi spazi possono essere costituiti da strutture facilmente rimovibili come ombrelloni, tende parasole e pergole, che forniscono riparo dal sole senza compromettere la ventilazione naturale. I dehors estivi sono spesso arricchiti con piante e elementi decorativi che creano un ambiente fresco e accogliente, invitando i clienti a rilassarsi. Oltre alla funzione estetica, questi dehors possono essere progettati con materiali che riflettono il calore, garantendo comfort anche nelle giornate più calde. Alcuni locali optano per sistemi di nebulizzazione dell’acqua per rinfrescare l’aria, una soluzione che aumenta ulteriormente il comfort degli ospiti.
Dehors invernali
I dehors invernali richiedono strutture più solide e isolate per offrire un ambiente accogliente anche nei mesi freddi. Questi spazi sono spesso dotati di riscaldamento e chiusure laterali trasparenti in vetro o PVC che proteggono gli ospiti dalle intemperie, senza compromettere la visibilità e l’illuminazione naturale. L’utilizzo di riscaldatori a infrarossi o a gas, posizionati strategicamente, garantisce una distribuzione uniforme del calore, rendendo confortevole lo spazio anche nelle serate più fredde. Molti locali optano per sistemi modulari che possono essere adattati alle diverse stagioni, rendendo possibile l’utilizzo continuativo dello spazio esterno. In questo modo, anche d’inverno, i clienti possono godere di una pausa caffè o di un pranzo senza rinunciare al piacere di stare all’aperto.
Strutture temporanee vs permanenti
Le strutture temporanee, come ombrelloni e tende, offrono flessibilità, permettendo di adattare rapidamente lo spazio esterno in base alle necessità del locale e alle condizioni meteorologiche. Queste soluzioni sono ideali per i locali che desiderano modificare facilmente l’assetto del dehors senza impegnarsi in installazioni permanenti.
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Normative e regolamenti
I dehors sono soggetti a una serie di normative che variano sia a livello nazionale che locale. Per quanto riguarda la legislazione nazionale, il Testo Unico Edilizia DPR 380/01 stabilisce i requisiti necessari per l’installazione delle strutture all’aperto, specificando quali tipologie richiedono permessi edilizi e quali possono essere considerate edilizia libera. Ad esempio le strutture permanenti, come pergole fisse, richiedono un’analisi tecnica e autorizzazioni specifiche, mentre soluzioni più leggere e temporanee possono rientrare tra quelle consentite senza permesso. Questo quadro normativo è essenziale per garantire che i dehors rispettino le disposizioni di sicurezza e accessibilità, fondamentali per l’uso pubblico.
Legislazione nazionale
A livello nazionale, i dehors devono rispettare le leggi relative all’occupazione di suolo pubblico e alle norme edilizie. Le normative stabiliscono quali strutture possono essere installate senza permessi specifici e quali richiedono autorizzazioni particolari. Ad esempio, le strutture permanenti spesso necessitano di permessi edilizi, mentre quelle temporanee possono essere considerate “edilizia libera” in alcuni casi. Le leggi nazionali stabiliscono anche criteri riguardanti la sicurezza e l’accessibilità, come l’obbligo di installare sistemi di riscaldamento sicuri e di garantire passaggi per persone con disabilità.
Regolamenti comunali
Oltre alla legislazione nazionale, ogni comune può emettere regolamenti specifici che riguardano l’installazione e l’uso dei dehors. Questi regolamenti possono includere restrizioni riguardanti l’estetica delle strutture, come i colori ammessi o i materiali che si possono utilizzare, per garantire l’armonia con l’arredo urbano locale. Inoltre, i comuni spesso richiedono il pagamento di una tassa per l’occupazione di suolo pubblico e stabiliscono criteri per la disposizione dei tavoli e delle sedute, in modo da non ostacolare il passaggio pedonale o l’accesso ai servizi di emergenza.
Vincoli paesaggistici e storici
Nei centri storici o in aree con vincoli paesaggistici, l’installazione di dehors può essere soggetta a ulteriori restrizioni. In questi contesti, è spesso necessario presentare progetti dettagliati che dimostrino come la struttura si integrerà con l’ambiente circostante, rispettando il patrimonio storico o naturale dell’area. I comuni, in collaborazione con le sovrintendenze locali, possono richiedere modifiche o negare l’autorizzazione se ritengono che il dehors non sia adeguatamente armonizzato con il contesto.
Soluzioni per diverse attività
I dehors possono essere adattati a diverse tipologie di attività, offrendo soluzioni personalizzate per soddisfare le esigenze specifiche di bar, ristoranti e spazi privati.
Dehors per bar
I dehors per bar sono solitamente più compatti e informali, ideali per accogliere clienti che desiderano fare una pausa caffè o un aperitivo all’aperto. Questi spazi possono essere arredati con tavolini e sgabelli alti, creando un ambiente rilassato e conviviale.
Dehors per ristoranti
Per i ristoranti, i dehors possono essere più ampi e strutturati, offrendo una vera e propria estensione della sala interna. Le strutture possono includere pergole, riscaldamento e illuminazione per garantire comfort durante tutto l’anno.
Dehors per giardini privati
Anche nei contesti privati, i dehors offrono soluzioni eleganti e funzionali per chi desidera arredare il proprio giardino. Questi spazi possono essere personalizzati con mobili da esterno, coperture regolabili e accessori decorativi per creare un angolo di relax e convivialità.
Impatto urbanistico ed edilizio
L’installazione di dehors non solo modifica il paesaggio visivo di una città, ma influisce anche sull’assetto urbanistico e sulle dinamiche edilizie delle aree in cui vengono collocati. È essenziale considerare questi aspetti per garantire un’integrazione armoniosa e sostenibile.
Trasformazione del territorio
I dehors possono trasformare notevolmente l’aspetto di una zona urbana, soprattutto se installati in grandi numeri o in aree strategiche come piazze e viali principali. La presenza di spazi esterni attrezzati può contribuire a rivitalizzare quartieri commerciali o aree pedonali, aumentando l’attrattività della zona e favorendo l’afflusso di persone. Tuttavia, è importante che tali trasformazioni avvengano in modo coordinato con le autorità locali, per garantire che non si creino disagi o conflitti con altre attività urbane. La pianificazione urbanistica deve tenere conto dell’equilibrio tra l’utilizzo commerciale degli spazi e le esigenze della collettività, assicurando che l’occupazione di suolo pubblico non limiti l’accessibilità o comprometta la qualità degli spazi comuni.
Aumento del carico urbanistico
L’aumento dei dehors in città comporta anche un incremento del carico urbanistico, che può influire sulla gestione dei servizi pubblici, come la pulizia delle strade, la raccolta dei rifiuti e la manutenzione dei marciapiedi. In alcuni casi, l’espansione eccessiva di dehors può generare problemi di congestione o di accesso per i mezzi di emergenza e i veicoli di servizio. Per questo motivo, i comuni regolamentano l’installazione dei dehors, imponendo limitazioni e criteri specifici per evitare un sovraccarico delle infrastrutture esistenti. Inoltre, è necessario valutare come la presenza dei dehors possa impattare sulla viabilità e sulla fruibilità degli spazi pubblici, cercando soluzioni che bilancino l’interesse commerciale con quello dei cittadini.
Considerazioni per i centri storici
Nei centri storici, l’installazione di dehors deve avvenire con particolare attenzione per preservare il patrimonio architettonico e culturale dell’area. Spesso, le amministrazioni locali impongono restrizioni più severe per garantire che le strutture rispettino l’estetica e le caratteristiche storiche degli edifici circostanti. In questi casi, i materiali e i colori scelti devono essere compatibili con il contesto, e le dimensioni delle strutture devono essere adeguate per non coprire elementi architettonici di pregio o ostacolare la vista di monumenti e spazi pubblici. La collaborazione con le sovrintendenze e le autorità locali diventa quindi essenziale per ottenere le autorizzazioni necessarie e garantire un’installazione rispettosa del contesto.
Conclusioni
I dehors rappresentano una risorsa strategica per bar e ristoranti, offrendo opportunità significative per migliorare l’accoglienza, incrementare il fatturato e contribuire alla vivibilità urbana. La loro progettazione richiede però un’attenta considerazione di vari aspetti, come le normative locali, la scelta dei materiali, l’integrazione con l’ambiente circostante e l’implementazione di tecnologie per garantire comfort e sicurezza in tutte le stagioni.
Affrontare le sfide legate all’installazione e alla gestione dei dehors, come le complessità burocratiche e i costi di manutenzione, è essenziale per massimizzare i benefici. Con l’adozione di soluzioni sostenibili e innovative, i dehors possono trasformarsi in punti di forza per le attività commerciali, creando luoghi di incontro e svago che arricchiscono la vita sociale e culturale delle città. In questo modo, i dehors non sono solo un’estensione del locale, ma un valore aggiunto per l’intera comunità.