Per la posa di pavimentazioni con piastrelle a basso spessore o con lastre di formati molto grandi vengono utilizzati i distanziatori livellanti.
Si tratta di un sistema composto da tre elementi in plastica rigida che facilita la perfetta stesura dei pavimenti.
Posare un pavimento è un’operazione delicata e di estrema precisione che richiede la massima attenzione. Le piastrelle o le lastre più grandi, oggi molto utilizzate, necessitano di un allineamento millimetrico di tutti i componenti al fine di ottenere un lavoro perfetto.
I distanziatori livellanti sono la soluzione migliore per ottenere risultati ottimali. Essi si compongono di tre elementi essenziali:
- la base con il perno filettato,
- il dado
- il cono.
Il primo di questi elementi è a perdere perchè non si può più utilizzare successivamente mentre gli altri due possono impiegati nuovamente per successive pose.
Distanziatori livellanti a vite
L’impiego dei distanziatori livellanti a vite è semplice e non prevede l’utilizzo di attrezzi diversi. L’unico strumento utile è un martello a testa gommata per rimuovere il perno dalla base prima di riempire le fughe, una volta asciugata bene la colla.
Il dado viene avvitato sul cono e crea pressione. Il cono rimane libero e non sfrega in alcun modo sulla superficie della piastrella che in caso contrario si potrebbe rigare o macchiare.
Questo sistema consente il livellamento delle piastrelle senza torsioni e non crea movimenti e spostamenti orizzontali delle stesse evitando così anche i più piccoli dislivelli. Con il movimento rotatorio del dado si può accrescere o diminuire la pressione in modo da poter effettuare durante la posa eventuali aggiustamenti, il tutto in corso d’opera.
Il cono è fatto di plastica rigida ed è molto pratico da inserire per facilitare al massimo il livellamento delle piastrelle. Le basi sono predisposte per livellare piastrelle di uno spessore che va dai 3 ai 12 mm con giunti di minimo 1,50 mm.
A seconda della grandezza delle lastre e delle piastrelle da posare si devono utilizzare un numero diverso di distanziatori livellanti su ogni lato.
Applicazione
Per prima cosa si posizionano le basi necessarie sui lati della piastrella dopo aver apposto l’adesivo. Per le lastre molto sottili e le piastrelle di dimensioni notevoli si provvede ad una doppia applicazione della colla che va spalmata sia sul loro retro che sul supporto.
La prima piastrella va battuta per garantire la livellatura e poi si sistema la successiva con le basi e si fissano i coni sui perni che servono ad entrambe le piastrelle. Se sono necessari giunti superiori per dimensioni a 1,5 mm si possono integrare i distanziatori a T o quelli a croce della dimensione preferita.
A questo punto si procede ad avvitare i dadi sui perni imprimendo la giusta forza per livellare bene le piastrelle in ogni punto. Non è obbligatorio fare questa operazione per la posa di pochi elementi ma si può eseguire al termine della posa di una fila.
Una volta asciugato l’adesivo si possono recupare sia i coni che i dadi. Meglio provvedere allo svitamento dei dadi e toglierli insieme ai coni in modo da evitare la possibile rottura dei perni dai piedini delle basi.
I perni possono essere tolti facilmente col piede o con l’ausilio di un martello di gomma. L’importante è che il colpo venga dato seguendo la linea del giunto delle piastrelle o delle lastre.