La sicurezza di un’abitazione è uno dei requisiti fondamentali per vivere in tranquillità perché la casa è il luogo che ci deve proteggere e dove ci sentiamo al sicuro. Tra i tanti sistemi per proteggere la propria casa dai ladri c’è quello di avere installato una porta blindata.
I tentativi di effrazione, ossia di forzare porte e finestre per penetrare nella proprietà altrui, sono all’ordine del giorno nonostante i tanti dispositivi di sicurezza disponibili sul mercato.
La porta blindata è un ottimo deterrente per i ladri, specie se la classe antieffrazione è elevata. In questo articolo conosciamo meglio le varie classi per capire quale sia la migliore per la nostra abitazione.
Cos’è la classe antieffrazione
Le classi di sicurezza misurano il grado di resistenza ai tentativi di scasso ed effrazione delle porte blindate. Possono essere tutte uguali all’apparenza, ma avere una resistenza diversa, oppure esteticamente molto differenti l’una dall’altra ma con la stessa classe antieffrazione.
E’ stata la Comunità Europea a regolamentare le caratteristiche che le porte blindate devono possedere ed ha stabilito sei diversi classi di sicurezza in modo che ogni cittadino possa scegliere quale sia la migliore per la propria abitazione.
La normativa di riferimento per le chiusure antieffrazione è la UNI EN 1627-1628-1629-1630. Per questo motivo quando si pensa all’acquisto di una porta blindata bisogna informarsi e dirigersi su prodotti certificati e controllati, che rispettino le norme esistenti.
Qual è la classe di sicurezza migliore?
Come vedremo in seguito ogni classe ha caratteristiche proprie ma se dobbiamo scegliere ad esempio la classe per una porta blindata all’interno di un condominio o per una casetta indipendente la classe suggerita è la 4, perché dà garanzie di sicurezza sufficienti ed è progettata con materiali di qualità che dureranno per oltre trent’anni.
Per capire meglio possiamo dire che la differenza dal punto di vista economico, tra una porta blindata in classe 3 ed una in classe 4, è certamente inferiore alla sicurezza e alla protezione che quella in classe 4 garantisce.
Inoltre a favore di un investimento economico più oneroso va ricordato che si può accedere alle detrazioni fiscali per il risparmio energetico fino al 65% in 10 anni, un ottimo motivo per installare una porta blindata in classe alta.
Classi antieffrazione porta blindata
Le porte blindate, per essere classificate nei vari livelli previsti dalla norma europea, e stabilirne il grado di resistenza, vengono sottoposte a test e prove che simulano atti vandalici e tentativi di scasso.
Porta blindata classe 1
Il grado di resistenza ad un tentativo di scasso è minimo, per questo non si addice a una porta di ingresso di un’abitazione in cui vive una famiglia ma si può utilizzare come porta di una cantina o di un magazzino, visto il grado basso di sicurezza di cui è dotata.
Porta blindata classe 2
Anche questa classe ha una sicurezza molto bassa, potrebbe resistere ad un tentativo di effrazione da parte di un ladro occasionale, munito di coltello o tenaglie ma nulla più. Di solito la si può impiegare come porta per un ufficio o in sedi industriali.
Porta blindata classe 3
Dalla classe 3 le porte blindate cominciano ad avere un livello di sicurezza più elevato e possono andar bene in appartamenti condominiali, visto che un eventuale intruso farà molta più fatica ad aprirla, ovvero ci dovrà dedicare un po’ di tempo in più rispetto alle precedenti.
Porta blindata classe 4
E’ la classe ideale per porte blindate di villette ed abitazioni indipendenti o semi- indipendenti perché il livello di sicurezza è molto buono e può resistere agli attacchi di ladri esperti e muniti di una certa attrezzatura.
Porta blindata classe 5
Qui siamo ad alti livelli di sicurezza perché le porte blindate in classe 5 resistono a veri e propri attacchi compiuti con macchinari di precisione ed infatti sono quelle che solitamente troviamo nelle gioiellerie, nelle banche o in ambienti militari e governativi.
Porta blindata classe 6
Il top della gamma, livello di sicurezza massimo per porte blindate antieffrazione che sono solitamente collocate in ambasciate, impianti nucleari, locali di protezione di documenti riservati. Sono un vero incubo anche per ladri professionisti dotati di attrezzi pesanti.