La scaletta a chiocciola è un’alternativa alla tradizionale scala, ideale per collegare tra loro due piani di una stessa casa occupando meno spazio possibile.
Si tratta quindi di un’ottima soluzione per chi ha la casa piccola ma vuole collegare verticalmente due piani e non può ricorrere alla scala tradizionale. La caratteristica principale di questa scala salva spazio è l’avere delle dimensioni minime, generalmente di 130 cm.
In base al diametro della scala comunque cambia l’angolo di apertura del gradino, così come la sua alzata. Per molti altri invece si tratta semplicemente di una scelta estetica, rende infatti molto più elegante l’ambiente.
Scaletta a chioccola, l’anima del progetto
La scaletta a chiocciola perciò non è solo un’opzione salva spazio. Per molti rappresenta l’anima stessa dell’architettura di un edificio. Solitamente è proprio il primo elemento ad essere progettato, infatti una scala interna è la spina dorsale dello spazio ed è partendo da questo elemento che si iniziano a studiare le dinamiche dei sistemi distributivi.
La scala a chiocciola risale all’epoca pre-medievale, dove veniva costruita per consentire l’accesso alla cima delle torri e dei minareti ed era usata per esempio nei luoghi di culto per ottimizzare gli spazi architettonici. Ad oggi il primo esempio di scala a chiocciola conosciuto lo troviamo a Selinunte, in Sicilia, in un tempio sacro dedicato probabilmente a Poseidone oppure ai Dioscuri.
In passato le scale a chiocciola erano realizzate in aderenza a due muri portanti, adesso invece è possibile realizzare strutture autoportanti che possono essere collocate in qualsiasi punto della casa. La loro presenza spesso è scenografica, per questo sono molto utilizzate negli open space.
Com’è fatta una scaletta a chiocciola
Vediamo qui sotto qual è la struttura di una scaletta a chiocciola per interni, quali sono le sue dimensioni e i materiali utilizzati. La scelta può essere influenzata tanto dalla questione funzionale che da quella estetica, è importante perciò che si integri perfettamente con lo stile della casa.
Struttura della scaletta a chiocciola
Non esiste una sola struttura per la scaletta a chiocciola. Ci sono diversi modelli che cambiano in base alla forma e ad i materiali usati per la realizzazione. Principalmente però si suddividono in due diverse tipologie.
C’è la scala a chiocciola elicoidale oppure quella dalla forma quadrata. Ogni scaletta viene costruita attorno ad un palo verticale che ha la funzione di sostegno centrale, esistono però modelli incastrati alla parete grazie a saldature o tasselli speciali.
Dimensioni, altezza e la larghezza degli scalini
Le dimensioni di una scaletta a chiocciola vanno scelte in base allo spazio disponibile. Si va da un minimo di 100 centimetri fino ad arrivare a un massimo di 300 centimetri.
Il gradino deve avere una larghezza minima di 20 centimetri mentre la distanza tra l’uno e l’altro non deve superare i 19 centimetri, questo per non rendere scomodo l’uso della scala.
I materiali utilizzati
I materiali generalmente utilizzati per realizzare una scala a chiocciola per interni sono il legno, l’acciaio, il ferro, la pietra, il laterizio, il vetro ed il cemento armato. Il materiale deve essere scelto con cura, perché andrà ad incidere sul design complessivo della scala e ne definisce lo stile.
Al giorno d’oggi però il materiale maggiormente utilizzato è l’acciaio, perché si adatta un po’ a qualsiasi tipo di ambiente. Spesso viene usato in combinazione con il vetro e con il legno, così da offrire una combinazione elegante.
Scaletta a chiocciola per esterni
La scaletta a chiocciola viene usata soprattutto all’interno di una casa per collegare due piani. Però in alcuni casi viene usata anche all’esterno. L’esempio tipico è quello delle case di campagna, dove la scala serve a collegare il giardino con una terrazza.
Fondamentale in questo caso che la scala abbia un grado di resistenza elevato, altrimenti il rischio è che si danneggi a causa degli agenti atmosferici. I gradini dovranno essere antisdrucciolo e serve un corrimano saldo.
Quanto costa una scaletta a chiocciola
I prezzi per costruire una scaletta a chiocciola sono molto variabili. Dipende infatti dal modello scelto, dai materiali utilizzati per la sua realizzazione e molto altro.
Per esempio una scaletta a chiocciola in metallo può avere un prezzo compreso tra gli 1000 e i 1.500 euro. Una scaletta in legno parte da 800 euro ma può arrivare tranquillamente a costare 3000 euro.
La scaletta in vetro, il cui costo può costare da 1.500 euro fino ad arrivare a 3000 euro. Le scale a chiocciola con rivestimenti particolari possono costare tra i 1.500 e i 3000 euro.